18 Mar Pietro Condorelli Hammond Trio al Lawless di Sant’Angelo in Formis
Concerto di particolare rilevanza artistico-musicale, venerdì 1° marzo alle 21.30 al Lawless di Sant’Angelo in Formis si esibrà il Pietro Condorelli Hammond Trio con Elio Coppola Coppola e Antonio Caps. Pietro Condorelli (chitarra), Antonio Caps (organo hammond), Elio Coppola (batteria). All’interno del Lawless si rivive tutta l’atmosfera dell’America del Proibizionismo. Ingresso libero, possibilità di cena a la carte.
Pietro Condorelli
Strumentista, compositore e didatta, Pietro Condorelli, milanese di nascita ma casertano di adozione, vanta esperienze con musicisti quali Jerry Bergonzi e Bruce Forman, con i quali ha sviluppato le molteplici possibilità espressive della chitarra.
Il suo talento ha varcato i confini europei sin dal 1989 quando ha partecipato con il Sonora Art Quartet ad una tournée negli Stati uniti. Ha collaborato dal ’94 al ’96 con gli Area e nel 1996 ha pubblicato il primo disco interamente a suo nome, “Guitar Style Journey”. Nasce poi per il disco “Quasimodo”, per Red Records, il quintetto con Francesco Nastro, Pietro Iodice, Pietro Ciancaglini e Fabrizio Bosso. La formula è vincente e dà vita ad un altro album, “Easy”, per la stessa casa discografica.
Incide poi “Opening”, con Enzo Carpentieri e Stefano Senni. Tra il ’98 e il 2000 la critica specializzata è sempre più convinta dai sui lavori, “On my browser” e “Quasimodo”, per i quali collabora tra gli altri con Francesco Nastro al pianoforte. Insieme con lui, Gianluigi Goglia al contrabbasso e Gaetano Fasano alla batteria fonda un nuovo quartetto e dopo alcuni anni di attesa pubblica “Wild Cats”.
Nel 2017 con la pubblicazione del Dvd Jazz, “Ideas and songs”, presenta il suo nuovo quintetto che sarà protagonista al Teatro Forma del concerto dell’associazione “Nel Gioco del Jazz”.
L’hammond trio è completato da due tra i musicisti italiani più richiesti in Italia ed all’Estero: ANTONIO CAPS virtuoso dell’organo hammond già al fianco di artisti come Eric Alexander, Ronnie Cuber, Joe Magnarelli; ed il talentuoso ELIO COPPOLA alla batteria, i cui ritmi hanno già accompagnato musicisti del calibro di Peter Bernstein, Enrico Rava, Benny Golson, Joey De Francesco esibendosi in alcuni dei templi sacri del jazz mondiale come Birdland Jazz Club e Dizzy’s Club Coca-Cola di New York city. Il gruppo per l’occasione proporrà alcuni arrangiamenti dei classici del jazz afroamericano nonché alcune composizioni originali